AUMENTA / RIDUCI CARATTERE
21
Aprile 2015
- Autore: APMARR
- Categoria: Archivio attività e progetti
Sono rare ma sono tante. Le patologie rare conosciute sono infatti “6 o 7 mila, di cui alcune non ricordo nemmeno piu’ il nome. E per alcune di esse e’ importante anche diagnosticarle precocemente”. Parola di Domenica Taruscio, direttrice del Centro nazionale malattie rare (Cnmr), intervenuta oggi all’Istituto Superiore di Sanita’ a Roma a un convegno sulle malattie rare, di cui oggi si celebra la Giornata mondiale.
“L’80% delle malattie rare – spiega l’esperta – e’ di origine genetica. Ma l’altro 20% ha una base multifattoriale, quindi si puo’ provare a fare prevenzione. Penso alle sostanze inquinanti, ad alcuni farmaci e a stili di vita sbagliati come fumo e alimentazione errata. Per questo motivo e’ importante diagnosticare precocemente la malattia – prosegue – invece registriamo un forte ritardo diagnostico”, accentuato dal fatto che si tratta di malattie spesso poco note in quanto rare. “L’esordio di molte patologie di questo tipo e’ in eta’ pediatrica – conclude – e la mortalita’ e’ alta”.